
Theresia Kofler, *1919
La mamma
Theresia Gufler nel 1944 sposò Alois Kofler, il fabbro che in quegli anni, a Monteneve, era responsabile dei compressori. Si trasferì con lui nel villaggio dei minatori di San Martino, dove, dal 1945, nacquero cinque dei suoi sette figli. A quell’epoca ogni parto comportava grossi rischi, tanto più lì, dove non vi era assistenza medica. Theresia rimase a Monteneve dieci anni, fino al 1954, poi si trasferì nella nuova casa lungo la strada che porta al passo del Rombo.
Nel 1944 erano rimasti a Monteneve solo quattro operai della miniera. Negli anni successivi tornarono ad essere più numerosi fino a quando, nel 1967, un‘ incendio scoppiato nell’edificio in cui vivevano gli operai portò all’abbandono del villaggio minerario. All’epoca dell’incendio il marito e uno dei figli di Theresia lavoravano ancora a Monteneve e nello sfortunato incidente persero i loro pochi averi. Theresia Kofler può contare ancora su un’ottima salute e nel 2019 ha spento 100 candeline.
Theresia Gufler nel 1944 sposò Alois Kofler, il fabbro che in quegli anni, a Monteneve, era responsabile dei compressori. Si trasferì con lui nel villaggio dei minatori di San Martino, dove, dal 1945, nacquero cinque dei suoi sette figli. A quell’epoca ogni parto comportava grossi rischi, tanto più lì, dove non vi era assistenza medica. Theresia rimase a Monteneve dieci anni, fino al 1954, poi si trasferì nella nuova casa lungo la strada che porta al passo del Rombo.
Nel 1944 erano rimasti a Monteneve solo quattro operai della miniera. Negli anni successivi tornarono ad essere più numerosi fino a quando, nel 1967, un‘ incendio scoppiato nell’edificio in cui vivevano gli operai portò all’abbandono del villaggio minerario. All’epoca dell’incendio il marito e uno dei figli di Theresia lavoravano ancora a Monteneve e nello sfortunato incidente persero i loro pochi averi. Theresia Kofler può contare ancora su un’ottima salute e nel 2019 ha spento 100 candeline.